Dietro prodotti anonimi c’è sempre una storia inventata, che deve raccontare sapori che non esistono. Noi invece, non abbiamo dovuto inventare nulla: sappiamo che il nostro olio, la nostra pasta, non sono “portatori accidentali di sapore” ed è per questo che siamo orgogliosi della nostra storia, e voi sapete quanto.
Figuratevi come ci siamo sentiti, quando Erila ed Harald di VeNaLe (Verein Natürlich Leben: Associazione Vivere Naturalmente) nel 2017, mentre stavamo “scaldando i motori” in vista della imminente raccolta delle olive, ci annunciarono che ci sarebbero venuti a trovare. Non è da tutti, mettersi su una famigliare e farsi ventidue ore di macchina in un weekend per conoscere, per l’appunto, quello che c’è dietro un pacco di pasta, una bottiglia di olio. e se, fino ad allora, Erika ed Harald erano stati nostri clienti e con reciproca soddisfazione, la loro visita, oltre ad essere una delle conferme più belle del fatto che eravamo e siamo sulla strada giusta, fu soprattutto la nascita di una bella amicizia e di una proficua collaborazione.
Da allora, infatti, VeNaLe ci ha “presi per mano” ed accompagnato in terra tedesca; ed è così che Viadeicontrabbandieri si ritrova, per il secondo anno consecutivo, alla Fiera Slowfood di Stoccarda. In quattro giorni di “deep work” senza pause, lanciamo il nostro grido di guerra ( “Olivenhöl prohbiren! Pasta prohbiren!”) e facciamo degustare un po’ di Molise a centinaia di persone al giorno,; un pubblico dai gusti a volte un po’ diversi da quelli a cui siamo abituati, che viene dalla Germania ma non solo, per lo più aperto, curioso e stimolante. L’amicizia con VeNaLe ci insegna, ancora una volta, che il lavoro ben fatto porta sempre i suoi frutti, un insegnamento apparentemente banale ma che banale non è. Come dite? Slowfood è nata in Italia? E noi, che siamo italiani, andiamo ad una Fiera di Slowfood Germania? E ci andiamo con dei tedeschi? Eeeehhsì….eeehhbehh
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